Melsos

Melsos the desert

regnanti→ Azar e Basheera Sindarin. Figli: Jeanne ed Aeneas Sindarin.
storia→ Il Regno di Melsos è uno dei più recentemente sviluppati. Inizialmente, prima di Othenwa la Conquistatrice il Regno ora prolifero non era altro che una landa desolata di deserto secco ed arido. In pochi si addentravano tra quelle dune, e raramente riuscivano ad uscirne. Anche gli umani, da sempre così pronti a rifugiarsi nei luoghi che le altre razze non colonizzavano, non riuscivano ad adattarsi al caldo e alla desolazione di quella fetta di terra. Se gli altri Regni proliferavano, il regno di Melsos - non ancora denominato così - rimaneva inabitato. Solo nel tempo di Illeah la Scaltra, esattamente nel suo 81° Sole, decise che il deserto sarebbe stato conquistato, e che anche lì sarebbe nata la civiltà. Non fu facile, sopratutto a causa del clima ostile, e proprio per questo venne creata un'unica, grande città predominante, la capitale del Regno, e venne chiamata Melisos. La capitale del Regno - un tempo Melsos, ma poi il nome del venne storpiato in Melisos - però aveva poco di cui vivere, e la bellezza del palazzo che venne creato non sembrava poter essere l'unica fonte di ricchezza della città. Fu quindi progressivamente abbandonata, almeno fino a quando Anakenin l'Eretica, nel suo 11° Sole, decise che il sovraffollamento delle campagne nel regno di Lemne dovesse aver fine, e decise che il Regno di Melsos, tenuto in piedi a stento dalla famiglia Ewinhea che ora viveva nel palazzo di Melisos, sarebbe stato la meta per gli ultimi arrivati nelle campagne di Lemne. Se dapprima ci furono molti che si ribellarono, progressivamente tutti coloro che erano stati scelti come nuovi cittadini del Regno desertico dovettero migrare a Melsos. Ad incentivare però lo spostamento, Anakenin decise di versare nelle casse di Melsos quasi la metà del capitale della Regina dei Cinque Regni, e la maggior parte degli orafi dei Regni vennero mandati a Melsos. Solo a quel punto, finalmente, attraverso gli scambi commerciali che presero piede negli anni successivi, Melsos e tutte le sue cittadine, dalle più piccole fino alla capitale del Regno, iniziarono a prosperare.
geografia → Confina a ovest con il Regno di Iekem e a sud-ovest con Daneka attraverso una striscia di terra completamente desertica.
clima→ Il clima è desertico. La fascia di terra che comprende il Regno di Melsos è nota per essere una delle meno abitabili, in quanto la maggior parte del territorio è composta da dune sabbiose che si estendono per miglia e miglia. Il caldo afoso è sopportabile solo dagli abitanti del luogo, che comunque talvolta vorrebbero davvero migrare in massa nella terra di Iekem.
lingua→ La lingua principale utilizzata a Melsos è l'Erunàme, originaria della città di Daneka e lingua comune di tutto l'impero, poiché nel Regno è florido il commercio e gli scambi commerciali avvengono principalmente in questa lingua.. L'Erunàme è divisa in tre differenti dizionari. Un primo registro composto da tutte le parole impiegate nel linguaggio comune ed utilizzato per qualsiasi normale comunicazione; un secondo registro, conosciuto solamente da membri dell'ordine degli stregoni o membri del rango sacerdotale, composto da tutte le parole legate alle cerimonie e ai culti magico-religiosi della capitale; un terzo registro, ormai completamente sconosciuto e dimenticato, contenente antiche forme dialettali dalle quali poi sarebbero derivate gran parte delle parole del primo registro e tentativi di trasposizione scritta di formule impiegate in riti magia rudimentale.
religione→ Bangheid: si tratta del culto ufficiale riconosciuto dalla Regina e praticato dalla maggior parte della popolazione. A differenza del culto dello Slapen, questo prevede che gli dei non debbano interrompere il Sonno, continuando a riposare per l'eternità. Il Risveglio non potrà infatti portare che alla caduta del potere dei mortali e dunque all'apocalisse. Una minoranza è costituita dal culto Virouw.
moneta→ La moneta utilizzata a Melsos, nonché in buona parte dell'impero, è il Fanon. Un Fanon d'oro è composto da tre Indil d'argento. Un Indil d'argento è a sua volta composto da tre Thera di bronzo. Un Fanon d'oro può quindi essere composto da tre monete d'argento o nove monete di bronzo. In alcuni negozi Melinir della periferia è ancora possibile tuttavia ricorrere al baratto senza incappare in alcuna segnalazione.
festività→ La festività più importante del culto Bangheid è la festa del Wisaak, che ricorda i tre momenti fondamentali della vita della dea (nascita, creazione e caduta), celebrata il quindicesimo giorno di Negen. Si tratta di un'enorme celebrazione di tre giorni, che prende luogo a Daneka e dintorni, ma anche nelle città più importanti degli altri Regni. Durante questo periodo di tempo, è vietato per qualsiasi cittadino lavorare o svolgere qualsivoglia attività che non sia pregare la dea o prendere parte alla festività. Sono chiaramente esonerati da ciò coloro che partecipano all'organizzazione dell'evento. Il culto Virouw prevede un calendario di festività religiose parecchio ampio. In particolare, il ciclo di processioni rituali durante la luna luna di Vier e la luna di Tien vengono considerate di fondamentale importanza per i fedeli.
composizione etnica → Rahmsesi 40% | Ashkemskin 40% | others 20%. Essendo il clima desertico, ben poche razze riescono a vivere tranquillamente nel regno di Melsos. Sicuramente, quella più a suo agio è la razza delle Rahmsesi che assieme a quella degli Ashkemskin è quella dominante. È possibile trovare individui delle due razze a palazzo, così come fuori, nelle strade, dalle le più importanti alle più dimenticate dagli dei. Esistono quindi diversi tipi di categorie sociali composte da individui di una stessa razza.